
- Artista: Robert Frank
Interprete: The Rolling Stones
Titolo: Exile on Main St
Anno: 1972
Originariamente, i Rolling Stones avevano commissionato a Man Ray questa copertina, ma una volta arrivata nella sede della Total Records, l’opera del famoso fotografo surrealista non piacque affatto alla band.
Così, chiesero a Robert Frank di rimediare al “danno”; l’artista – amico della band – realizzò un collage di foto d’epoca impattante e suggestivo, facendo schizzare le vendite dell’album alle stelle.

- Artista: Jean-Michel Basquiat
Interprete: Rammellzee vs. K-Rob
Titolo: Beat Bop
Anno: 1983
L’artista Bohemienne di NY ha realizzato solo due cover di album nella sua carriera; una di queste è per i Rammellzee. All’epoca vennero prodotte solo 500 copie, delle quali sopravvissero solo un centinaio nel corso degli anni. Questa copertina è estremamente rara, cosa che accresce il suo valore sia da un punto di vista economico che sentimentale.

- Artista: George Condo
Interprete: Kanye West
Titolo: My Beautiful Dark Twisted Fantasy
Anno: 2010
Quando Kanye West telefonò a George Condo per chiedergli di realizzare la copertina del suo quinto album “My Beautiful Dark Twisted Fantasy”, il rapper aveva in mente un’opera che rappresentasse in modo visivo la musica contenuta nel suo lavoro discografico: massimalista, edonistico, riflessivo e assolutamente audace.
Condo realizzò cinque versioni del disco, la cui copertina principale raffigura il cantante sotto un’arpia alata nuda, cover che è stata bandita da diversi rivenditori.

- Artista: Takashi Murakami
Interprete: J Balvin
Titolo: Colores
Anno: 2020
Il cantante colombiano di reggaetón J Balvin è sempre stato un grande fan del lavoro colorato e positivo dell’artista giapponese Takashi Murakami; una volta raggiunto il successo, ha naturalmente chiesto all’artista di realizzare la copertina del suo album, chiamato, appunto “Colores”.
Il suono brillante e audace della sua musica è stato perfettamente esplicato da un letto stratificato di fiori sorridenti in 3D, tipici di Murakami, in tonalità dinamiche di rosa, blu e giallo.

- Artista: Jeff Koons
Interprete: Lady Gaga
Titolo: Artpop
Anno: 2013
Il messaggio provocatorio e audace di Lady Gaga è stato perfettamente esplicato dal lavoro dell’artista contemporaneo più irriverente d’America, Jeff Koons, che ha curato al copertina del suo album “Artpop”.
In copertina, una Gaga coperta da una grande palla di vetro blue elettrico e tanti colori sovrapposti.

- Artista: Keith Haring
Interprete: David Bowie
Titolo: Without You
Anno: 1983
Il famoso street artist newyorkese ha collaborato con diversi musicisti per la realizzazione di varie cover di album, nel corso degli anni ’80, tra questi, David Bowie.
La copertina di “Without You” illustra due personaggi tipici di Haring che si abbracciano, su un background arancione e linee decise.

- Artista: Richard Prince
Interprete: A Tribe Called Quest
Titolo: We Got It from Here… Thank You 4 Your Service.
Anno: 2016
Poco conosciuta è la copertina realizzata da Richard Prince per A tribe called Quest, eppure, quest’artwork è da annoverare tra le più belle cover d’artista mai realizzate.
Su un fondo nero si staglia un ominide stilizzato, con tratti esotici e colori che rimandano i colori africani: verde erba, rosso fuoco. Alle spalle dei cubi ricordano un sound system improvvisato.

- Artista: Gerhard Richter
Interprete: Glenn Gould
Titolo: Bach: The Goldberg Variations.
Anno: 1984
Quello di Gerhard Richter è considerato uno dei lavori più belli realizzati per un LP, in quanto si tratta di un dipinto originale, apposto sulla superficie del vinile. Richter ha esplorato il tema della pittura astratta per rappresentare visivamente il lavoro discografico esemplare di Glenn Gould. Solo 100 esemplari prodotti in tutto il mondo.

- Artista: Futura 2000
Interprete: U.N.K.L.E
Titolo: The Time Has Come
Anno: 1994
Chiudiamo in bellezza con uno delle cover per LP più belle mai realizzate, da un artista che ha mosso i suoi passi sui vagoni delle metropolitane di NY, per poi esporre con Basquiat ed Haring: Futura 2000.
Nel 1994 l’artista realizza un’opera per il gruppo emergente degli Unkle, facendoli entrare direttamente nella leggenda.