Jane è andata via proprio nel momento più basso mai raggiunto dagli standard di bellezza contemporanei.
Lei, bellezza eterea, simbolo di semplicità e delicatezza, icona di stile senza fronzoli né orpelli, appartiene all’epoca della rivoluzione sessuale, della sensualità pura, autentica.
La Second Summer of Love è stato un momento culturale breve ma fondamentale, svanito appena due anni dopo, considerato una meteora nel panorama delle sottoculture. Tuttavia, la sua influenza sulla club culture, sulla musica elettronica e sul mondo della moda si fa ancora sentire oggi, dopo 35 anni.
Sotheby’s è rinomata per tenere le aste più ambite del suo tempo, che spaziano dalle opere d’arte più famose al mondo agli oggetti streetwear più desiderati e rari.
Grazie all’evento All Gone 2022, contnuamo a nutrirci della passione e dell’ispirazione che la Street Culture ci offre ogni giorno, consapevoli che le sneakers e lo streetwear non siano solo moda, ma un vero e proprio movimento culturale che continua a evolversi e a influenzare il mondo che ci circonda.
Le creazioni MSCHF hanno unicamente lo scopo di criticare la cultura consumistica in cui siamo immersi. La loro raffinata satira fa il verso alle ossessioni della moda, espresse attraverso prodotti che diventano virali appena qualcuno di famoso li indossa.
Sono decisamente lontani i tempi in cui un ragazzo di Rockford laureato in Architettura destrutturava le silhouette delle iconiche Louis Vuitton Bags per farle diventare qualcosa di mai visto prima.
Ora, l’obiettivo è solo generare introiti da capogiro e pseudo designer che non osano, o non sanno osare, oltre ciò che vuole il pubblico Mainstream.
The Jeff Staple Live Talk event at Black Box represents a memorable moment for Italian Sneakers Culture and once again confirmed Black Box’s role as a promoter and disseminator of street and sneakers culture through unique and exciting initiatives.
Dapper prendeva ispirazione dalla comunità nera di Harlem: ragazzi che aspiravano a indossare capi firamti e d’alta moda ma che, ovviamente, non potevano permettersi. Così Dan, iniziò a disegnare loghi come LV, YSL, Gucci, Chanel con l’obiettivo di introdurre una “rivisitazione del lusso” anche nei quartieri più poveri di NY.
Con schizzi d’archivio, disegni e fotografie inedite, oltre ai contributi di Hiroshi Fujiwara e Futura, il libro rivela la grinta e la determinazione che hanno permesso a Jeff Staple di diventare il proprietario di un marchio di fama mondiale.
Quarantasei anni fa, George Lucas spalancava le porte della galassia di Guerre Stellari, catapultando gli anni ’70 in un’immagine del futuro ben diversa da quella proposta dai registi dell’epoca, che seguivano una serie di cliché futuristici quasi divertenti.
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