3) E’ stato il primo brand Streetwear indossato da un Rapper.
Nel 1996 Notorious B.I.G. aveva un programma un servizio fotografico con il mitico Shawn Mortensen. Durante lo Shooting, Biggie rimase colpito dalla giacca di Shawn, una BAPE con pattern camo, chiededo di poterla indossare per uno scatto.
Quando tentò di infilarla, la giacca di Shawn non era abbastanza grande per Biggie Small, così optò per metterla sulle spalle; in seguito allo scatto, Biggie chiese al fotografo chi l’avesse disegnata, perchè ne voleva una per sé.
Dopo aver ottenuto il contatto di BAPE, Notorious B.I.G. contattò Nigo: era così felice di averlo tra i suoi clienti che decise di creare dei pezzi esclusivamente per lui, personalizzati 1 su 1, visto che le taglie prodotte all’epoca arrivavano alla Extra Large, size ancora troppo piccola per le circonferenze Biggie Small.
Purtroppo, quando i pezzi personalizzati furono pronti e spediti a New York, Biggie era già morto e non poté mai indossarli.
Qualche anno dopo nel 2002, Nigo e Shawn Mortensen organizzarono una mostra fotografica presso la galleria BAPE in Giappone intitolata “It’s My Life… Or It Seemed Like A Good Idea At The Time”.
C’erano esposti gli scatti di Shawn, tra cui quella con Biggie che indossava la famosa giacca BAPE. Con quella leggendaria foto sono state prodotte 50 T-Shirt bianche BAPE e vendute in quantità estremamente limitate: 10 per ogni taglia, dalla XS alla X Small-Xtra Large, la taglia che Nigo creò esclusivamente per B.I.G.


4) BAPE inventato la felpa con il cappuccio full zip.
La felpa con il cappuccio Shark è probabilmente uno dei capi più iconici di A Bathing Ape e della storia dello Streetwer in generale, senza esagerazione.
La nascita della Shark Hoodie risale al 2004, quando BAPE è all’apice del suo successo; il design stravagante e i dettagli bizzarri, contribuiscono a creare l’idea che il brand offra qualcosa che non si può trovare altrove: una miscela esplosiva per gli Hypebeast.
Il caratteristico disegno dello squalo è in realtà prende ispirazione dai “musi” degli aerei militari da combattimento oppure degli scafi delle navi guerra.
La particolarità della zip che chiude il cappuccio in modo integrale è, invece, una caratteristica piuttosto anomala per il periodo, che ha aperto la strada al design delle Hoody del futuro.
Quando vedrai una giacca o una felpa con questo tipo di cappuccio, adesso saprai che l’ha inventata Nigo.

5) E’ il primo brand ad aver fatto dissing a se stesso.
Nigo è stato il primo – e l’ultimo – ad aver fondato un brand, averlo venduto, creato un altro e criticato con un dissing quello precedente.
E’ ciò che più o meno è accaduto quando Tomaki Nagao insieme all’amico grafico SK8THING – dopo una maratona de “The Planet of the Apes” – hanno avuto l’intuizione di creare un marchio con il logo di una scimmia stilizzata.
Il brand, da fenomeno di nicchia, diviene – a suo malgrado – un prodotto di massa e questo portò Nigo a vendere il 90% delle quote alla multinazionale di Hong Kong I.T., fino al completo disfacimento del contratto nel 2013, che portò Nigo al definitivo abbandono del marchio da lui creato.
Nel 2014 il designer decide quindi di fondare un altro brand, questa volta incentrato più sui valori umani: abbandonati i riferimenti militari, Nigo si concentra sull’estetica americana del dopoguerra. Nasce così Human Made.
Nigo raggiunge un picco di inarrivabile genialità nel 1999, quando produce una T-Shirt super limitata con una scena del film “1999: Conquista della Terra” in cui compare un cartello di protesta con su scritto “Go Human Not Ape”: un’allusione brillante di come le scimmie siano state schiavizzate dagli umani, affermando da un lato la supremazia di HUMAN MADE, dall’altro, il declassamento di BAPE che, trattandosi sempre di una sua creatura, è come un auto-dissing.
